lunedì, novembre 07, 2005

Chi la fa non l'aspetti.

E siamo all'undicesimo giorno di "inaudita viulenza" nelle periferie (ma poi mica tanto) francesi.
Ribadisco l'osservazione che secondo me i Francesi, davanti ai figli degli ex-sudditi coloniali che fanno baccano, in fondo pensino: "poverini".
Non fa nulla, il diritto di proprietà si definisce comunemente come diritto di usare, fruire ed abusare. Se i Francesi ritengono di sperperare gli arredi urbani e le automobili (per quello che servono, poi) a titolo di risarcimento morale, sono padroni di farlo. Ma allora perchè gli mandano la polizia?

Così, per non fare la figura dei mezz'uomini, sfilano, ma è tutta una finta: pensate che in undici giorni di scontri (anche a fuoco), molotov contro asili, chiese e negozi, più di 1500 auto bruciate, c'è stato solo un morticino. Un anziano non manifestante.
In altre circostanze, anche in Francia chi scappa a piedi da una bigiotteria col malloppo in tasca rischia di essere freddato a bruciapelo, se gli dice male.

2 commenti:

Roberto Iza Valdés ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Masafuni ha detto...

Non ho capito tutto, ma mi piace.
Io però parlavo di cose molto più piccine.