lunedì, maggio 15, 2006

"P' cient'ann" (Augurale:"per cento anni").

"I giovani dicono... i giovani sono il futuro... i giovani pensano".
Quanto più il tribuno è vecchio e raggrinzito, consumato e sclerotizzato nella sua durezza, tantopiù i toni si fanno entusiastici e ammiccanti: è il feticcio giovanilista.
E' come il femminismo peloso di chi corteggia una donna dalla quale si speri di spuntare solo una notte d'amore: proposte niente, complimenti tanti. Così: "Ho fiducia nei giovani", "credo nelle future generazioni".
Se gli chiedete di che, per cosa, nessuno vi risponderà. La risposta è fuori luogo: non serve una risposta, serve un pretesto.

Non c'è cosa più nauseante di una vecchiaia giovanile: mille antri abitati da predatori, parassiti e non voglio immaginare cos'altro.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Great site lots of usefull infomation here.
»

Anonimo ha detto...

I really enjoyed looking at your site, I found it very helpful indeed, keep up the good work.
»

Anonimo ha detto...

Super color scheme, I like it! Good job. Go on.
»