sabato, giugno 10, 2006

Sovversione? Sovversione.

Una volta ero deferente, e credevo a tutti coloro che da un pulpito abbastanza ricco di fregi additassero vizi e spargessero rimedi. Ne avevo piene le mani, di consigli raccolti alla rinfusa, nel frenetico frugare insieme a mille altri; la mia vita era in platea.
Non che io fossi umile, nè che io "sapessi di non sapere"; semplicemente davo per scontato ciò che, denominato astutamente senso comune, mi si proponeva di accettare o rifiutare. Non ero mica stupido, da rifiutare il senso comune.
Del resto una indaffarata folla di maestri mi aveva, più o meno gentilmente, spiegato per anni il valore dell'intelligenza, riconducendone il giudizio puntualmente ai crismi di obbedienza, docilità e reattività. Non certo belve ammaestrate, nella repubblica delle libertà: solo bambini che liberamente decidono di seguire la lezione, o bambini che altrettanto liberamente decidono di non seguirla, per fare altro.
Altro cosa, poi? Boh, allo stato liberale non interessa di dare alternative alle sue risposte, anzi le risposte alternative vengono apertamente demonizzate come "antiliberali". Allo stato liberale basta che lo ringraziate del trogolo, e della libertà di rifiutarlo. Lo stato liberale è un allevatore egoista che non ama le sue pecorelle, e tuttavia ne rispetta le scelte; d'altro canto le pecorelle sono tante.

Poi però, ad un certo punto, la pecorella decide di farsi lupo, di rifiutare il senso comune e di sventolare centinaia di assurdità come fossero Vangelo. Il pastore grida agli altri animali ma le pecore, si sa, con l'addomesticamento hanno perso il carattere... La pecorella, in questo caso, proprio perchè cresciuta ai margini, ha assimilato poco ma è divenuta frugale. E' spelacchiata e sporca, ma è viva e sparge confusione, e incredibilmente non segue più il senso di marcia, pur non essendo nè stupida nè cieca.
Decide di creare un senso alternativo, e di sforzarsi per farlo diventare comune. Che ci riesca o no, che cosa importa? Non è uno spettacolo anche solo questo? Chi lo decide adesso chi è il pastore e chi l'animale? Chi decide chi è il lupo?
Io dico che il lupo è quello su due zampe.

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