sabato, ottobre 15, 2005

Si accomodi imbecille...

"Tim, messaggio gratuito: siamo spiacenti di comunicarle..."

Perchè spiacenti? Spiacenti vuol dire che ti dispiace, ma un momento. Nessun problema ad ammettere che un sentimento si possa incorporare in un documento. Ci sono infatti le lettere d'amore e i telegrammi di condoglianza. Un messaggio registrato, stante l'evoluzione delle comunicazioni, può considerarsi un documento. Poco romantico magari, ma lo è.

Adesso, un documento che contiene emozioni in realtà le testimonia, giacchè non può contenerle in senso letterale; e le testimonia come un messaggero, ma questo presuppone che le emozioni, in qualche altra persona, vi siano pure state.
Orbene, questo non è, giacchè nessuno ha potuto sapere del mio tentativo di telefonata a credito esaurito, e quindi nessuno ha potuto propriamente "spiacersi". Ecco, questa è una discettazione sul nulla, ma serve a porsi un'altra domanda.
Quale astrusa ragione culturale, o psichica, ha fatto concludere agli amministratori della mia compagnia telefonica che trattare i clienti come cretini fosse un'asigenza di buone maniere?

Nessun commento: